31 maggio 2024

Paolo Roggero presenta al Salone del Libro di Montagna "Francesco Castellino l'uomo, i talenti, la città"

 


Francesco Castellino l’uomo, i talenti, la città ([CEM Editrice]

“Il più monregalese dei monregalesi” è l’appellativo con cui la stampa locale ha salutato la figura del commendatore Francesco Castellino e davvero tutto il suo poliedrico impegno è stato speso per Mondovì. Commerciante di tessuti, uomo pubblico, giornalista, artista, musicista, benefattore, Francesco Castellino è stato un esponente vivace della borghesia cittadina liberale e cattolica: un uomo dinamico, intraprendente, aperto al progresso e al contempo profondamente attaccato alle sue radici e ai valori della tradizione.

Paolo Roggero curatore del libro è giornalista al settimanale Unione Monregalese.

29 maggio 2024

Ernesto Billò presenta al Salone del Libro di Montagna "La Resistenza dei giovanissimi"

 


"La Resistenza dei giovanissimi, Vicende, figure e destini fra Cuneese, Monregalese e Langa" [CEM Cooperativa Editrice Monregalese]

Come guardarono alla guerra e alla Resistenza i giovani degli Anni Quaranta del Novecento? Erano cresciuti in una scuola di Regime tra promesse di Grandi Destini, disumane leggi razziali e disastrose alleanze. Ma, pagando di persona, capirono l’inganno e ne presero rischiosamente le distanze, anche con l’apporto di giovanissimi non ancora in età di leva e coraggiosi fino all’eroismo. Sono tutti degni di ricordo e di riferimento ideale per affrontare il nostro presente, anch’esso incerto e problematico.

 

ERNESTO BILLO’

Il professor Ernesto Billò è sempre stato molto di più di un semplice insegnante di lettere, mestiere che ha fatto con passione, nel tentativo di trasmettere non solo conoscenze libresche, ma qualcosa in più, per molti anni. Attivissimo nella vita sociale, culturale, amministrativa della città, Billò è stato fondatore dell’Università degli adulti, giornalista, assessore, attore teatrale, disegnatore, vignettista, acquerellista. Soprattutto è stato ed è ancora attento osservatore (ed anche protagonista) della vita di Mondovì. Che ha narrato in scritti, pubblicazioni, libri. Tra le ultime pubblicazioni ricordiamo “Le grandi tappe della Storia di Mondovì” e “Un’idea di Mondovì” re ora uscito da pochi mesi “La Resistenza dei giovanissimi”. Con vivacità, brillantezza e freschezza ci ha raccontato sempre la sua storia.

27 maggio 2024

Bruno Vallepiano presenta al Salone del Libro di Montagna "Cold case al Grand Hotel"


 

Cold case al Grand Hotel [D'acqua e di Ferro]


Il Grand Hotel di Ormea, grazie all’arrivo della ferrovia, si riempie di ricchi turisti provenienti dalla Liguria di ponente. De Bertis, il direttore, organizza una cena con i dirigenti del lussuoso albergo, ma tra i vari personaggi che animano la serata si annida anche un assassino. La voce narrante riscopre, scavando tra i ricordi del nonno e vecchi documenti, quel che è accaduto quella sera, ma tra il Grand Hotel e i paesi toccati dalla ferrovia, scorre anche un’antica storia d’amore.

Breve romanzo giallo scritto in occasione del viaggio del treno storico a vapore Torino PN-Ormea del 5 novembre 2023 al quale si è ispirato il gioco “Escape Train” tenutosi a bordo del treno durante il viaggio. Il libro è inserito tra gli eventi organizzati dall’Associazione D’Acqua e di Ferro per il progetto: Borghi e Castelli lungo la ferrovia del Tanaro; Recupero infrastrutture, Rigenerazione culturale e sociale tra storia e paesaggio.

 

Bruno Vallepiano Nato a Roburent nel 1956, in questo paese della montagna cuneese risiede tutt’oggi, occupandosi di attività turistiche e di letteratura e dove ha ricoperto dal 2004 al 2016 la carica di sindaco. E’ stato presidente del CFP Cebano Monregalese, è stato presidente di “Cuneo Neve” ed è stato nominato Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Mattarella. Ha iniziato negli anni Ottanta la sua attività di scrittore e ha poi pubblicato, con vari editori, guide e saggi sulla montagna. Ha pubblicato racconti e narrativa legata alla “mitologia della Montagna” e poi, nel 2008 ha esordito come scrittore d libri gialli-noir per la Fratelli Frilli Editori. Con “Linea mortale” siamo giunti alla settima indagine di Mauro Bignami

22 maggio 2024

Giorgio Ferraris presenta al Salone del Libro di Montagna "Mario Odasso"

 


Mario Odasso Ufficiale alpino in Albania e in Russia [Araba Fenice Libri]

Mario Odasso, nato a Garessio sul finire dell’800, ha preso parte come giovane ufficiale di complemento alla Grande Guerra e ha avuto un ruolo di grande rilevanza su tutti i fronti dove sono state impegnate le truppe alpine nella Seconda Guerra Mondiale. Odasso, con il grado di maggiore, ha comandato il battaglione Intra, inviato in Albania con la Cuneense dopo il fallito tentativo di occupazione della Grecia. Ha guidato e condotto personalmente una delle poche operazioni militari dell’esercito italiano coronate da successo di quella guerra, prima dell’intervento delle truppe germaniche. Promosso tenente colonnello, ha preso parte alla Campagna di Russia come Capo dell’Ufficio Operazioni del Corpo d’Armata Alpino e, all’inizio della ritirata, ha svolto una delicata e fortunosa missione speciale. Nominato Capo di Stato Maggiore del Corpo Alpino, dopo aver organizzato il rientro in Patria dei soldati italiani sopravvissuti alla disastrosa ritirata, è stato gravemente ferito da un bombardamento aereo russo. I postumi della ferita lo hanno poi costretto al ritiro dalla vita militare, conclusa con il grado di generale.

 

Giorgio Ferraris, maestro elementare in pensione, Sindaco di Ormea e Presidente dell’Unione Montana Alta Val Tanaro. Ha scritto e pubblicato Alpini dal Tanaro al Don (2009), sulle vicende dei Battaglioni Ceva e Mondovì al fronte russo e “In prima linea a Nowo Postojalowka” (2013) sulla ritirata di Russia del reduce Giacomo Alberti del Battaglione Pieve di Teco. Con Giorgio Gonella e Giorgio Raviolo è autore di “Ricordati che sei del Ceva. Storia di un battaglione alpino (2014). Insieme a Franca Acquarone ha curato il volume “I racconti del treno (2015), libro nel quale è presente il suo racconto Stazione di Trappa, 30 aprile 1943. Nel 2018 ha pubblicato “La Bella Epoque di Ormea”. Insieme a Carlo Bonino ha realizzato “Le cartoline di Jan Neer – Fotografo di inizio ‘900 – Dall’Alta Val Tanaro alla costa ligure (2021). Ha scritto i testi di “Lungo le vie del tempo. Arte e saggezza antica nei numeri civici di Gianni Vinai a Chionea (2022). Nel dicembre 2022, nella ricorrenza degli 80 anni dagli avvenimenti, ha pubblicato Le ultime tradotte per la Russia. Gli Alpini dei Battaglioni Complementi della Cuneense. Tutti i libri sono pubblicati da Araba Fenice.

 

 

18 maggio 2024

Maria Castagnino presidente Associazione Culturale "E Kyé" presenta al Salone del Libro di Montagna "Non solo Fatzende"

 


 “Non solo Fatzende” [Associazione Culturale E Kyé]

Il libro è una raccolta di "Fatzende" storie, fiabe, leggende tramandate oralmente nelle serate di veglia nelle stalle. Consapevoli che, per conservare le radici di un popolo è fondamentale conservarne la lingua e le tradizioni abbiamo realizzato questo testo sia in "Kyé" -la nostra lingua- sia in italiano. Queste Fatzende sono interessanti, pur nella loro apparente semplicità, in quanto rivelano in filigrana la cultura e i valori cui si ispirava l'intera comunità.

L’Associazione Culturale “E KYÉ” di Fontane frazione di Frabosa Soprana in provincia di Cuneo, è nata nel 1981 dal desiderio di “riscoprire e valorizzare un’antica e tuttora viva cultura montana che ha espresso, nel solco delle parlate occitane, una propria lingua il kyé” Promotori dell’iniziativa furono la maestra Nella Bottero, che divenne la prima presidente, e Don Beppe Bongiovanni allora parroco di Fontane.

16 maggio 2024

Franca Acquarone presenta al Salone del Libro di Montagna "Tanaro amaro il romanzo della bambina rapita"

 


Tanaro amaro il romanzo della bambina rapita [Araba Fenice Libri]

Tanaro amaro è un romanzo che narra il dramma della sparizione di una bambina nell’Alta Val Tanaro. E’ caduta nel fiume, un fiume spesso in piena che trascina con sé alberi, massi, e forse esseri umani? Oppure qualcuno l’ha rapita? La vicenda è oscura; tra colpi di scena “storici”, invidie lavorative (il posto centrale del romanzo è la cartiera di Ormea), Carlotta si trova al centro di un “Affaire” che ha radici nella Seconda Guerra Mondiale, e forse anche prima. L’autrice ci conduce dentro le tante “anime” del racconto, buone e cattive, e nessuna di queste sarà più la stessa.

Franca Acquarone è nata ad Ormea, nel 1976 si è laureata con una tesi in antropologia culturale sull’Analisi dell’evoluzione degli insediamenti rurali della Alta Val Tanaro. Ha scritto alcuni romanzi e racconti ambientati tra i territori confinanti fra le provincie di Cuneo e Imeria. Tra gli ultimi titoli pubblicati: I racconti del treno (AA.VV), Gli amici di Prato Verde, Martino va soldato, Ubago e le masche tra noi (con Bruno Vallepiano). Con il fratello Aldo ha pubblicato nel 2022 Carnino. Uno sguardo a ritroso nel tempo.

13 maggio 2024

Barbara Crepaldi presenta al Salone del Libro di Montagna "Fiabe e filastrocche con gli animali del bosco"

 


Fiabe e filastrocche con gli animali del bosco [Rupe Mutevole]

Ho realizzato queste favole toccando temi critici emersi nei laboratori didattici precedenti, mentre i disegni ho scelto di realizzarli con le matite colorate in modo da parlare il linguaggio dei bambini, per avere una interazione diretta- immediata e genuina. Un libro di Favole e Filastrocche dedicato ai più piccoli ma che fa bene anche ai grandi. Ogni favola una morale: uno strumento didattico per ogni stagione, per stare insieme con gioia e consapevolezza.

Barbara Crepaldi nata nel 1971, residente in Ceva (CN), coniugata. Ragioniera, educatrice cinofila per passione; ho sempre avuto impieghi che richiedessero responsabilità, compreso nel volontariato (ad es. vicepresidente di una cooperativa sociale di tipo B; responsabile operativa di un gruppo di protezione civile e molte altre). Amo i bambini, gli animali e la natura; ho sempre praticato sport anche ad un buon livello (podismo, alpinismo, arrampicata sportiva, trekking, equitazione, e-bike …) Scrivo poesie e fiabe e realizzo personalmente le illustrazioni per i miei libri di favole. Realizzo progetti didattici e progetti culturali estivi con le favole e le poesie, con enti pubblici e privati.

3 maggio 2024

Compie 10 anni il Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana

 



COMUNICATO STAMPA

LA RASSEGNA IN PROGRAMMA SABATO 20 E DOMENICA 21 LUGLIO

IL PATRON" GIANNI DULBECCO: «PROPOSTA ACCATTIVANTE E VARIEGATA,

FATTA DI PRESENTAZIONI LIBRARIE, MOSTRE, CONVEGNI E PROIEZIONI»

 

Frabosa Sottana (CN) 3 maggio 2024 - Cambia la location (tutte le presentazioni, grazie alla disponibilità della locale Amministrazione, avverranno quest’anno nella Sala Consiliare del Municipio), ma il Salone del Libro di Montagna, tradizionale appuntamento estivo promosso a Frabosa Sottana dall’Associazione Culturale Valle Maudagna, non perde il suo fascino e celebrerà la sua decima edizione proponendo una serie di incontri di ottimo livello. La rassegna si svolgerà nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 luglio prossimi.

 

Grande, ancora una volta, la soddisfazione di Gianni Dulbecco, presidente della Associazione Culturale Valle Maudagna e organizzatore dell'evento.


«Ogni anno una candelina in più per una rassegna che, da sempre, dirige lo sguardo verso le nuove produzioni librarie (che non sono poche e tutte di  notevole interesse), ma che è attenta a tutto ciò che riguarda l'ambiente montano con le sue innumerevoli bellezze, il suo straordinario fascino, ponendo però anche particolare attenzione sulle ineludibili criticità che lo attanagliano –sottolinea il "patron della kermesse–la Montagna resta il perno di ogni iniziativa promossa nell'ambito del nostro Salone che proporrà nell'ambito della "due giorni" la presentazione di una serie di opere che fanno parte della sempre imponente produzione libraria nazionale. Testi che richiamano temi ed argomenti accattivanti, profondi ed appassionanti».

 

L'elenco completo degli scrittori che saliranno a Frabosa Sottana per presentare i loro lavori verrà completato e svelato solo tra qualche giorno.

 

«Quello che oggi posso aggiungere –completa il presidente dell'Associazione Culturale Valle Maudagna, Gianni Dulbecco– è che il programma del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana non sarà solo fatto di racconti, romanzi, gialli e fiabe, ma si articolerà, come tradizione, anche attraverso mostre, convegni e proiezioni. In programma avremo un paio di appuntamenti tesi a garantire ulteriore richiamo ad una rassegna che di anno in anno si ripromette, attraverso la promozione libraria e le varie iniziative collaterali, di richiamare sempre più attenzione verso l'ambiente (quello montano in particolar modo) e la natura, puntando con decisione alla promozione del territorio, sotto ogni punto di vista».

 

Il Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana che propone gratuitamente al pubblico ogni sua iniziativa, gode del Patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e del Comune di Frabosa Sottana oltre che del contributo della Fondazione CRC, della Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de Baldi e di importanti aziende che operano nel Nord-Ovest.

La rassegna si svolgerà quest’anno interamente presso la Sala Consiliare del Municipio di Frabosa Sottana.

 

Sarà possibile seguire la nona edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana attraverso il sito ufficiale www.salonelibromontagna.blogspot.it oppure collegandosi alla pagina https://www.facebook.com/Salone-Libro-Montagna-Frabosa