11 luglio 2022

Silvio Marengo presenta al Salone del libro di montagna "Dove osano le rondini" Araba Fenice domenica 24 luglio ore 15.00

  


Silvio Marengo “Dove osano le rondini” Araba Fenice

Le rondini, anche se vivono molto vicino all’uomo e approfittano delle sue attività, rientrano nel grande gruppo degli animali “opportunisti” ma non sono animali domestici nel senso stretto del termine perché non si lasciano toccare tantomeno accarezzare o trattenere. Stanno vicino all’uomo, ma mantengono sempre una distanza di sicurezza di un paio di metri. Per questo le rondini si possono definire animali “sinantropi” al pari dei colombi torraioli o “di città”, dei passeri o delle tortore, dei gabbiani o dei topi che vivono nelle cantine. Condividono gli stessi tetti e spazi dell’uomo ma mantengono sempre la distanza di sicurezza. Essi non sono animali “selvatici” in senso stretto perché i selvativi vivono in luoghi non frequentati dall’uomo.

Prefazione  del Dr. Emilio Bosio.

“…uno spaccato della vita agreste che ha come protagonista il Medico Veterinario e una cerchia di allevatori che trascorrono parte della vita in montagna con le loro mandrie condividendo sacrifici e disagi ma anche una totale immersione nella Natura e nella solidarietà tra gente che vive le stesse fatiche quotidiane, e la restante parte nella campagna della pianura Cuneese…Durante la lettura del libro si viene coinvolti in una realtà che può apparire sconosciuta alla maggioranza dei lettori, ma che fa parte delle radici contadine più autentiche e profonde del territorio in cui viviamo.”

Postfazione della Prof.ssa Ornella Donna

Silvio Marengo, da più di trent’anni ormai, svolge, con competenza e professionalità l’attività di veterinario. Di norma si occupa di grandi animali, come le mucche, ma spesso anche di animali più piccoli e da compagnia, come i gatti e i cani. E’ ovvio come nell’arco della sua vita sia andato accumulando una lunga serie di esperienze, più o meno liete. Ecco, in questa sua ultima fatica letteraria le racconta al suo affezionato pubblico di lettori, in una prima parte composta da undici racconti, nati praticamente sul “campo” in vita diretta, e in una seconda parte più poetica e di fantasia. Silvio Marengo, in questa antologia, però prende per mano il lettore e lo conduce a strettissimo contatto con il mondo animale, in particolare quello degli uccelli, che spesso convive con quello ben più ampio dei grandi animali e degli animali da affezione.

Sono storie che colpiscono, narrate in prima persona e sono una via di mezzo tra la rubrica dell’esperto veterinario e il racconto appassionato alla James Herriot. Il mondo dei volatili è reso con delicatezza e sensibilità, con toni semplici ma fondamentali: dalle cocorite alle galline, alle anatre e alle oche, agli struzzi, per non dimenticare i colombi, le rondini, i fringuelli alpini, per giungere agli avvoltoi e alle aquile in alta montagna. L’obiettivo è determinante: appassionare i lettori al mondo animale e, soprattutto, fornire loro spunti per far comprendere i bisogni di salute, le condizioni di vita e le soluzioni ottimali. Soluzioni che cercano sempre di salvaguardare l’animale stesso e il suo benessere.

Ne consegue uno spaccato di vita reale, dove i lati di questa professione vengono messi in evidenza nella sua totalità, dai chiaroscuri alla brillantezza di un mestiere a stretto contatto con la natura. Attraverso la competenza e la condivisione di una serie di esperienze, alcune sconosciute e curiose ai più, si sostiene una professione impegnativa, che nel corso degli anni ha subito mutazioni e cambiamenti non sempre ottimali. Ma l’informazione insita in questi brevi racconti pone al centro un’attività istituzionale non facile, ma è attraverso la lettura di questi che nasce il coinvolgimento e l’orgoglio per una delle professioni più incisive del panorama professionale italiano. Così l’autore diventa l’interlocutore per un dialogo più ampio sul mondo animale, e dei volatili in particolare, che mira a coinvolgere il lettore e non solo. Un percorso di lettura e di vita che stupisce ed affascina profondamente e in toto.

SILVIO MARENGO

È nato a Fossano (CN) nel 1964. Dopo aver conseguito la laurea in Medicina Veterinaria presso la Facoltà di Torino nel 1990, dal 1991 svolge la professione di medico veterinario per bovini da riproduzione, piccoli animali ed altre specie domestiche. Nel tempo libero ama leggere e qualche volta scrive. Ha pubblicato con Araba Fenice “Il bue Biund” e “Altri animali di Langa (2012), “Il gatto Arneis” (2014) e “Amore al canile” (2017)

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