11 luglio 2018

In anteprima al Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana Lidia Dutto presenta il nuovo libro dedicato alle ricerche del patrimonio culturale alpino "Se nasce femmina, piange la formica"




Questo volume è frutto diun lungo lavoro di ricerca sui temi della maternità e della nascita nell’universo culturale di una vallata alpina, tramite interviste ad anziani informatori. I temi indagati riguardano il concepimento, la gravidanza e le sue credenze, i luoghi e le tecniche del parto, le figure in assistenza alla puerpera, l’allattamento, il baliatico,i ruoli del femminile e del maschile, ecc. fino a lambire il tema delle gravidanze indesiderate e quindi del mondo nascosto delle pratiche abortive. Il filo conduttore di questo saggio, che riporta vissuti ed esperienze emersi in una vasta raccolta di testimonianze, è dunque il nascere la montagna raccontato secondo diversi punti di vista: quello delle donne con i loro vissuti ed esperienze relativamente al parto, quello delle donne e degli uomini intervistati che a loro volta sono stati bambini, quello di una levatrice che ne decennio 1950-60 ha operato nel territorio ove si è svolta l’indagine. Vengono parimenti presi in considerazione locuzioni proverbiali connesse al genere sessuale con differenti spiegazioni offerte dai testimoni ascoltati in base al loro luogo di provenienza, per esempio la locuzione che ha offerto il titolo a questo lavoro “Se nasce femmina, piange anche la formica”.

Il progetto di ricerca etnografica-antropologica da cui ha origine questo saggio si è svolto lungo un arco temporale di oltre un ventennio all’interno del ricchissimo patrimonio culturale di una vallata alpina del territorio cuneese. Un percorso nelle pieghe dei suoi segreti e dei suoi silenzi e nell’intensità dei ricchissimi significati palesi e latenti.