Atleta
italiano vincitore di numerosi Ultra Trail, Marco Olmo è considerato,
nonostante abbia superato i 60 anni, uno dei più grandi specialisti delle corse
estreme.
È
tesserato nel ASD Roata Chiusani. A 58 anni è stato Campione del Mondo vincendo
l'Ultra Trail du Mont Blanc, la gara di resistenza più importante e dura al
mondo: 167 km
attraverso Francia, Italia e Svizzera: oltre 21 ore di corsa ininterrotta
attorno al massiccio più alto d'Europa. Nel 2009, in occasione del Campionato del Mondo IAU individuale
di UltraTrail a Serre Chevalier, ha ottenuto un 14º posto in classifica
generale e il 1º nella categoria veterani.
Marco
Olmo è già entrato nell'Olimpo dello sport mondiale per aver vinto molte
ultramaratone, le competizioni che superano i 100 chilometri di corsa continuativa nei deserti o sui crinali
delle montagne. Ma ciò che lo fa brillare di una luce unica è che ha vinto
quando aveva già compiuto 58 anni e ha continuato a farlo anche in seguito,
collezionando successi in quella fase dell'esistenza in cui tutti rallentano,
se non addirittura si ritirano. È questo il dettaglio che trasforma le sue
imprese sportive in una testimonianza motivazionale per tutte le persone che
affrontano la terza età.Olmo è l'esempio eclatante che si può attraversare
"di corsa" anche la terza stagione della propria vita. Chi ci arriva
in buona salute può tornare protagonista della propria esistenza, individuando
nuove tappe da conquistare e togliendosi tante soddisfazioni.
Il
suo messaggio è un semplice, ma energico incoraggiamento a inventarsi una vita
dinamica, alternando attività fisica e attività mentale, seguendo
un'alimentazione sana ed equilibrata e ritmi saggi, ma capaci di condurre
lontano. Perché non si è mai troppo vecchi per vivere ogni giorno.Pochi, forse
nessuno, meglio di Marco Olmo riesce ad incarnare lo spirito dell’atleta di
colui che sa impegnarsi, lottare, soffrire, pur di raggiungere un risultato.
Al
Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana, Marco Olmo sarà protagonista
di un incontro, nel corso della quale saranno proposte anche alcune suggestive
immagini. La conferenza avrà luogo sabato 21 luglio, alle ore 21, presso la
Confraternita di Frabosa Sottana.
Convegni
sono in programma anche sabato 21 alle 10.30 (dopo l’inaugurazione) e domenica
22 alle 10,30. Il primo, promosso in collaborazione con l’Uncem ed al quale
prenderanno parte autorevoli esponenti del Monregalese e di altre province
piemontesi, avrà quale tema: “La nuova legge forestale e lo sviluppo delle
valli alpine”.Nel secondo, promosso dalla struttura di Attività di Montagna
dell’Uisp verranno ripercorsi i 70 anni di attività dell’importante
organizzazione di sport popolare e sociale.
L’attenzione
degli organizzatori del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana non si
concentra solo nella valorizzazione della sempre vivace e florida produzione
libraria.
Nelle
intenzioni dell’Associazione Culturale Valle Maudagna presieduta dal dinamico
Gianni Dulbecco c’è anche la volontà di portare sotto i riflettori il
territorio, fornendo impulsi per la valorizzare le sue immense risorse e
risposte concrete per la soluzione delle innumerevoli criticità che lo
opprimono.
Una
Mostra fotografica curata da Roberto Croci e promossa in collaborazione con l’ATL
del Cuneese, sul tema “Alla scoperta della Roa Marenca” farà da fil rouge ad
incontri e presentazioni librarie che avranno protagonisti autori del nostro
tempo come le liguri Laura Maggesi, Paola Maccario (la prima è di Carcare,
l’altra è di San Biagio della Cima), Bruno Vallepiano di Roburent, Roberto
Croci di Pamparato, Gabriele Gallo, Giorgio Cugnod, Ernesto Billò e Maria
Grazia Orlandini di Mondovì e la torinese Marzia Verona.
Uno
speciale riconoscimento verrà assegnato alla Scuola Primaria di Frabosa Soprana
per il libro “Pluc sui sentieri della montagna”, mentre sul piazzale antistante
l’Albergo Italia, sede delle presentazioni librarie, della mostra fotografica e
dei convegno Uncem e Uisp, verranno attrezzati gli stand dell’Associazione San
Biagio di Miroglio, che collabora attivamente all’organizzazione del Salone, e
dell’Associazione Culturale I Mondaj che proporrà “Libera un Libro”, uno
scambio gratuito di testi.
Immancabile,
nella “due giorni” di Frabosa Sottana, anche la presenza di stand espositivi di
aziende che operano nel mondo dell’editoria e di imprese locali.
Il
Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana, che propone gratuitamente al
pubblico ogni iniziativa, gode del Patrocinio della Regione Piemonte, della
Provincia di Cuneo e del Comune di Frabosa Sottana e del contributo dello
stesso Comune di Frabosa Sottana, della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo,
della Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de Baldi e di importanti
aziende che operano nel Nord-Ovest.
Sarà
possibile seguire la quinta edizione del Salone del Libro di Montagna di
Frabosa Sottana attraverso il sito ufficiale
www.salonelibromontagna.blogspot.it oppure collegandosi alla pagina https://www.facebook.com/Salone-Libro-Montagna-Frabosa-161709700862522