4 luglio 2017

Mostra di sculture lignee dell'artista valdostano Angelo Giuseppe Bettoni




Tra le iniziative collaterali al Salone del Libro di Montagna, un posto di primo piano merita la mostra di sculture in legno dell'artista valdostano Angelo Giuseppe Bettoni. La mostra verrà inaugurata sabato 22 luglio e terminerà il 10 agosto nei locali dell'Albergo Italia di Frabosa Sottana

Angelo Giuseppe Bettoni

Angelo Pino Bettoni è nato a Carema al confine tra Piemonte e Valle d’Aosta, ma da 50 anni vive a Perloz. Piccolo paese nella Valle di Gressoney. Ma il suo museo a cielo aperto è nello stupendo villaggio di Chemp, dove tra le baite ci sono alcune sue sculture e quelle degli amici che vengono invitati a lasciare la loro opera perché come cita un cartellino “l’opera d’arte è una gioia creata per sempre (John Keats). Scultore pluripremiato, è un artista che scava, taglia, flette e leviga il legno, dal quale si materializzano armonioso figure antropomorfe, forme surreali e oggetti d’uso quotidiano. Bettoni  pluripremiato ha partecipato a concorsi e simposi in varie località  italiane ed esteri tra le quali Asiago, Cortina, Sestriere, Montreaux (Svizzera), Villach (Austria), Philadelphia (USA). Ha esposto le sue opere in numerose mostre personali e collettive, soprattutto in Valle d’Aosta e Piemonte, ma anche a Roma, Milano, Montreux.  Per le sue partecipazioni alla Fiere di Sant’Orso, a cui è presente ininterrottamente dal 72, ha ottenuto il primo premio nel 1987 e 89. L’inclinazione per la scultura e per le forme di espressione legate alla sensibilità montanara sono innate in Bettoni. Lavora sculture a tutto tondo, in alto o bassorilievi in noce, cirmolo, tiglio, cedro, pino, ontano, acero, realizzando figure umane, angeli, maternità, figure religiose, indumenti iperrealisti, oggetti casalinghi e foglie portate dal vento