“Le
ultime tradotte per la Russia” Araba Fenice
Il
libro ricostruisce la storia dei due Battaglioni Complementi della Divisione
Alpina Cuneense, che formavano il 104° Reggimento Alpino di Marcia e sono
partiti dall’Alta Val Tanaro negli ultimi giorni del 1942 per il fronte russo,
che hanno avuto un destino opposto. Il Primo è arrivato regolarmente a destinazione ed è stato quasi totalmente
massacrato dopo pochi giorni. Il Secondo, grazie alle azioni di protesta e di
sabotaggio di un gruppo di alpini, è arrivato in ritardo e, per una questione
di pochissime ore, è stato fermato prima di finire al centro dell’attacco russo
ed è riuscito a salvarsi, Il libro narra anche la battaglia di Rossosch, le
vicende della ritirata, e il tempo dopo, quando la guerra lascia il posto alla
pace e la memoria condivisa porterà vita dove ci fu soltanto morte.
Giorgio
Ferraris, maestro
elementare in pensione, Sindaco di Ormea e Presidente dell’Unione Montana Alta
Val Tanaro. Ha scritto e pubblicato Alpini dal Tanaro al Don (2009), sulle
vicende dei Battaglioni Ceva e Mondovì al fronte russo e “In prima linea a Nowo
Postojalowka” (2013) sulla ritirata di Russia del reduce Giacomo Alberti del
Battaglione Pieve di Teco. Con Giorgio Gonella e Giorgio Raviolo è autore di
“Ricordati che sei del Ceva. Storia di un battaglione alpino (2014). Insieme a
Franca Acquarone ha curato il volume “I racconti del treno (2015), libro nel
quale è presente il suo racconto Stazione di Trappa, 30 aprile 1943. Nel 2018
ha pubblicato “La Bella Epoque di Ormea”. Insieme a Carlo Bonino ha realizzato
“Le cartoline di Jan Neer – Fotografo di inizio ‘900 – Dall’Alta Val Tanaro
alla costa ligure (2021). Ha scritto i testi di “Lungo le vie del tempo. Arte e
saggezza antica nei numeri civici di Gianni Vinai a Chionea (2022). Tutti i
libri sono pubblicati da Araba Fenice.
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